BARI – Intesa Sanpaolo non ha “ricevuto alcuna comunicazione dall’autorità giudiziaria e sottolinea che la banca ha potuto procedere con la notifica presso l’autorità per la privacy e la denuncia presso la Procura di Bari come parte lesa nei tempi resi possibili da un processo esteso e accurato, volto alla ricostruzione di quanto avvenuto”. Lo rende noto un portavoce di Intesa Sanpaolo. “Il comportamento della banca – prosegue – sarà come sempre basato sulla massima collaborazione con le autorità.
Una volta che la struttura di controlli interni ha evidenziato le “anomalie, hanno subito preso avvio la procedura disciplinare e l’analisi dei fatti che hanno richiesto una complessa ed estesa ricostruzione di quanto avvenuto”, prosegue il portavoce di Intesa Sanpaolo. “Nel mentre la banca – evidenzia – ha sospeso cautelativamente il dipendente e ha proceduto ad avviare l’interlocuzione con l’autorità per la privacy, integrando successivamente l’iniziale notifica con gli sviluppi della vicenda. La complessa analisi dei fatti con il conseguente completamento del procedimento disciplinare – nel rispetto delle procedure a garanzia e tutela del lavoratore – ha condotto al licenziamento alla luce delle gravi e ripetute violazioni di norme regolamenti e procedure interne da questo commesse”. Solo a conclusione di tutto ciò, la banca ha infine potuto “procedere a sporgere denuncia come parte lesa, sulla base dell’esposizione dei fatti come ricostruiti all’autorità giudiziaria”, conclude il portavoce di Intesa Sanpaolo
potrebbe interessarti anche
Morte Papa, il post Bergoglio nel segno della continuità
Bari, torna la Deejay ten: la carica degli 8mila
Maltempo, allerta gialla in Basilicata per temporali
I funerali di Papa Francesco visti dall’elicottero della Polizia (foto)
Puglia Elite Experiences, dal 4 al 9 maggio tour tra enogastronomia e lusso
I borghi pugliesi conquistano millennial e silver: cresce turismo locale