“Ormai siamo persuasi e lo diciamo ai tarantini e ai pugliesi: Taranto sarà sede solo nominale perché alla fine i Giochi del Mediterraneo si svolgeranno a Bari”. Lo sostiene Giacomo Conserva, capogruppo della Lega in consiglio regionale, dopo lo scontro tra il commissario dei Giochi del Mediterraneo 2026, Massimo Ferrarese, ed il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci.
“Adesso – aggiunge – è finalmente chiaro il significato autentico del termine civismo coniato da Michele Emiliano; un concetto di nuovo conio che è una scatola vuota da riempire e l’esempio è proprio ciò che accade a Taranto per i Giochi del Mediterraneo; il braccio di ferro, in perfetto stile far west, che il terzetto Melucci, Sannicandro ed Emiliano ha innescato con il commissario Ferrarese, nominato dal governo, è lampante. Questa è la deriva dopo anni di scelte sbagliate del governo regionale; un ex assessore della giunta Emiliano al Comune capoluogo, Elio Sannicandro, estraneo alla città, fu collocato alla guida del comitato organizzatore dei Giochi. D’imperio si può far tutto”.
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