BARI – Nessun passo indietro, Michele Laforgia resta candidato per le Comunali di Bari con il sostegno di una fetta del centrosinistra ribattezzata la “Convenzione”. E’ l’esito della riunione che si è svolta oggi nella sede dell’associazione La Giusta Causa e che ha visto partecipare i rappresentanti del M5S, Psi, Sinistra Italiana, L.U.C.A., Corsivo 2.0, La Casa Del Popolo, Europa Verde, Bari Bene Comune, Convochiamoci per Bari e Italia Viva. Quindi, nessun azzeramento delle candidature come chiesto dal Pd che ha congelato i suoi tre aspirati candidati, Marco Lacarra, Pietro Petruzzelli e Paola Romano. “Dalla discussione – dicono dalla Giusta Causa – è emersa, anzi è stata ribadita, la volontà di lavorare per l’unità della coalizione di centrosinistra, in continuità con il percorso tracciato in questi anni”. Ma, viene lamentato “in questo senso, l’ultima riunione del tavolo politico della coalizione, quasi esclusivamente dedicata alla proposta di azzeramento di tutte le candidature, ha rappresentato una preoccupante battuta d’arresto, non solo per le modalità di discussione, ma anche per il maldestro tentativo di trasformare la discussione in una conta di voti, oltretutto esercitata in evidente dispregio dell’aritmetica. Il tavolo politico con il Pd e le altre forze che compongono la coalizione deve tornare ad essere il luogo di un confronto aperto e inclusivo”. “Il Pd – è la richiesta – deve chiarire quali siano le ragioni politiche (se ve ne sono) per non sostenere la candidatura di Michele Laforgia, apoditticamente definita divisiva”. La riunione si è conclusa con la richiesta di riconvocazione del tavolo della coalizione “in tempi ragionevoli, non oltre la prima settimana di dicembre, a cui auspicano anche la presenza di Michele Laforgia “in qualità di candidato sindaco”, viene sottolineato. (ANSA).
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