BAT – Coldiretti Puglia lancia l’allarme per il settore agricolo, costretto a sobbarcarsi prezzi insostenibili per il carburante. Protesta che passa anche dalla BAT, con il comparto interessato che rischia di rimodulare spese, incassi e produzione in una fase dell’anno già minacciata dalle intemperie.
La richiesta avanzata in Regione è quella di un’agevolazione sul carburante agricolo, in modo da limare le differenze tra spese e guadagno non soltanto tra gli imprenditori del settore, ma anche tra i dipendenti che lavorano sui campi della sesta provincia pugliese e non solo.
La lotta al maltempo, il riscaldamento nelle serre e la tutela degli animali rappresentano le componenti principali da tenere sotto osservazione – sottolinea Coldiretti – ragion per cui la prima necessità è quella del prezzo del gasolio agevolato per gli agricoltori, attraverso la concessione di un anticipo nella misura del 50% rispetto alla dotazione ricevuta nell’anno precedente, secondo le procedure semplificate.
In questa situazione, secondo i dati raccolti e le stime previste nel 2023, più di un’azienda su dieci rischia la chiusura per le difficoltà economiche da fronteggiare. Primi segnali dalla manovra nazionale, con il credito di imposta riconosciuto nel primo trimestre dell’anno. La richiesta, in ogni caso, resta quella di un tavolo tecnico in continuo aggiornamento per sostenere gli imprenditori agricoli.
potrebbe interessarti anche
Barletta ospita primo “Thanksgivingday” per celebrare inclusione lavorativa
Ex distilleria Angelini di Trani, ferme le demolizioni
Virgo Fidelis, i carabinieri della Bat celebrano la Patrona
Barletta, mercato rionale: il disagio dei residenti continua
Barletta, disposto il rilascio dell’area del Green Park
Andria, giornata dell’Albero: utenti Csm piantano ligustri