Sono stati presentati, Circuito del Mugello, i Mondiali Glasgow 2023, i primi multievent della storia del ciclismo: dal 3 al 13 agosto verranno assegnate le maglie iridate di tutte le discipline, comprese quelle del paraciclismo.
La Federazione Ciclistica Italiana sarà presente all’evento con oltre 150 atleti (153) e in oltre 100 gare, per una trasferta che si annuncia impegnativa dal punto di vista sportivo e logistico. Tra i primi titoli che verranno assegnati sono quelli Downhill, il 4 agosto, nella località di Fort Williams, con le categorie juniores. La mattina del 3 agosto comincia il torneo della pista, con le qualifiche dell’inseguimento a squadre maschile, nel quale l’Italia correrà per i titoli e il ranking olimpico.
Obiettivo ripetere quanto realizzato lo scorso anno con ben 4 titoli conquistati. Il torneo strada parte il 5 agosto con le prove in linea juniores e si concluderà il 13 agosto con la prova Donne Elite. Il 6 agosto, oltre alla prova in linea elite, si assegneranno anche i titoli marathon, primi appuntamenti del MTB in località Tweed Valley (il 12 agosto le prove XCO per elite).
Di scena, come ricordato, anche il paraciclismo, con il torneo di pista in contemporanea con il ciclismo, e cronometro e strada, dal 9 al 13 agosto in località Dumfries & Galloway. Il settore paraciclismo lo scorso anno ha portato in dote ben sei titoli mondiali. Il 12 e 13 agosto si terranno le gare del BMX Race, disciplina olimpica, così come il Freestyle (titolo assegnato il 6 agosto).
I CT Daniele Bennati, Marco Velo e Paolo Sangalli, in occasione della conferenza stampa alla presenza delle massime autorità federali, del presidente della regione Puglia Michele Emiliano e della regione Toscana Eugenio Giani, del presidente di IP Ugo Brachetti Peretti e ospite d’onore Vincenzo Nibali, hanno ufficializzato i nominativi della squadra Elite e Crono in gara dal 6 agosto.
L’incontro è stata anche l’occasione per presentare due nuovi partner federali che accompagneranno la Federazione nei prossimi anni e che hanno scelto di essere vicino alle nostre Nazionali già in questo importante impegno iridato.
“Ringrazio la Regione Puglia e IP per il sostegno che hanno deciso di darci – ha ricordato nel suo intervento il presidente Dagnoni – in un momento così importante e decisivo per la stagione. In dieci giorni i nostri atleti cercheranno di raggiungere il risultato che vale una carriera. Si tratta del passaggio più importante della stagione per molti di loro e sono certo che ce la metteranno tutta per confermare il nostro Paese ai vertici del movimento. Questi mondiali assumono un valore particolare anche perché fondamentali in ottica olimpica, sia per i ranking internazionali che dal punto di vista della ricerca e dei materiali. Per questo motivo ci tengo a ringraziare anche i tanti partner tecnici che in questi mesi si stanno impegnando a fondo per mettere i nostri atleti nelle condizioni di ben figurare. Insieme rappresentiamo l’Italia nel mondo e questo è un ulteriore motivo di orgoglio e sprone a mettere tutto il nostro impegno per raggiungere i risultati che ci siamo prefissati”.
Alla conferenza stampa è intervenuto il presidente della regione Puglia Michele Emiliano: “Quel #WeAreInPuglia sulla maglia della nazionale italiana è il segno di quanto la Puglia si senta parte di una storia e quanto la nostra regione punti sul turismo in bicicletta per il suo futuro. Una storia bellissima che passa dai legami costruiti tra Regione Puglia e Federazione ciclistica in tanti anni di lavoro. Un vissuto che riporta la mia mente a tanti momenti significativi, ad esempio al 2009, quando è nata la prima scuola di ciclismo pugliese riconosciuta dalla Federazione Italiana, diventata poi un’eccellenza nazionale, grazie alla sinergia con il grande Franco Ballerini. La Puglia continua ad investire sulla creazione di percorsi ciclabili e cicloturistici, sposa pienamente la filosofia che accompagna questo grande sport, gioisce nel vedere tanti giovani appassionarsi alle due ruote e grandi campioni come Moser, Argentin, Fondriest, Bugno, Cipollini, Bettin, Ballan amare la nostra terra da vivere in bicicletta. Ringrazio il Presidente Cordiano Dagnoni, tutta la straordinaria squadra della FCI, la Regione Puglia, Pugliapromozione e Tommaso De Palma, che hanno reso possibile questa collaborazione. C’è un sentimento che passa dalla sintonia tra le persone e tra le istituzioni che ha messo in moto tutto questo”.
Nello specifico, le attività di brand per la Puglia, che si realizzeranno attraverso Pugliapromozione con l’Assessorato regionale al Turismo, comprenderanno oltre all’hashtag #WeAreInPuglia sulla maglia della Federazione Nazionale Ciclismo e, quindi, delle quadre nazionali categorie Elite/ Under 23/ Juniores strada sia maschili e che femminili, anche molto altro. Ci saranno la brandizzazione dei pullman e delle auto ammiraglie della squadra nazionale FCI categorie Elite/ Under 23/ Juniores strada sia Maschili e che femminili), della newsletter Federazione Nazionale Ciclismo, dei backdrop per le interviste. È importante evidenziare che, i Mondiali di ciclismo, si potranno seguire in tv su Rai Sport ed Eurosport, con un ulteriore valorizzazione del brand Puglia.
Il presidente della regione Toscana Eugenio Giani: “Siamo particolarmente orgogliosi della presentazione della nazionale qui in Toscana, culla del ciclismo. Qui sono nati grandi campioni come Bartali e Magni, hanno costruito la loro carriera sportiva personaggi come Nibali e da qui partirà, il prossimo anno, il Tour de France. Ringrazio il presidente Dagnoni e tutta la Federazione per questa bella opportunità e auguro buona fortuna a tutti gli azzurri impegnati a Glasgow.
Il presidente di IP Ugo Brachetti Peretti ha detto: “IP è felice di accompagnare il ciclismo azzurro nella sua crescita. Quest’anno il nostro Gruppo compie 90 anni. Una lunga storia di impegno e passione, che ha dato energia alla mobilità degli italiani. Sostenere lo sport nazionale è sempre stato nelle nostre corde: quest’anno torneremo a farlo, partendo dal ciclismo, per raccontare insieme agli atleti i valori che ci guidano.”
Antonio Mazzeo presidente del Consiglio regionale della Toscana: “La Toscana è terra di cultura, di accoglienza, di turismo ed anche terra di sport, con tanti sportivi e atleti di livello mondiale. Ma ancora di più una terra ideale per fare ciclismo. E quando dico così penso non solo a questi sportivi eccezionali, che spero possano regalarci bei risultati in Scozia, penso alle migliaia di appassionati che incrociamo sulle nostre strade, ovunque.”
potrebbe interessarti anche
Taranto Fc, Campbell incontra sindaco Melucci per celebrazioni di Santa Cecilia
Coppa Davis, Italia in semifinale: Sinner guida la rimonta con l’Argentina
Bari-Cittadella, arbitra Bonacina. E per Brescia settore ospiti sold-out
Fasano, Fernandez: “Agovino prima scelta, serve gente motivata”
Futsal A2/M, Castellana: sfida cruciale contro il Soverato
Futsal B/M, Bernalda: Iannuziello: “Da risolvere difficoltà in trasferta”