CERIGNOLA – Fu chiaro il presidente Nicola Grieco, quando a marzo annunciò che il futuro di ogni singolo giocatore del Cerignola sarebbe dipeso in primis dalla volontà di Raffaele. Una sorta di “selezione naturale”, tra mille virgolette, che l’allenatore dovrà svolgere, in sintonia col ds, avendo analizzato ai raggi X l’organico a sua disposizione in due mesi di gestione.
I dubbi partono già dalla porta. Krapikas si è rivelato una garanzia, pur giocando meno nelle fasi finali di stagione, i tifosi si chiedono se la saracinesca lituana prolungherà o meno il suo contratto. Barosi è stato capace, a più riprese, di insidiare il collega appena citato, il suo cartellino però appartiene all’Ascoli. Quello di Saracco, invece, è ancora di proprietà del Cerignola: il portiere terminerà il suo prestito al Lecco e dopo 13 presenze in Serie B tornerà in Puglia, in attesa di capire se l’Audace punterà o meno su di lui. In difesa il vero perno è capitan Ligi, ancora sotto contratto fino al 2025, la sua permanenza in riva all’Ofanto non è certa, così come quella di nessun’altro, ma molti elementi fanno pensare che la storia d’amore sia destinata a proseguire. Martinelli ha ancora due anni di contratto e punta a rilanciarsi dopo una stagione sfortunata. Da esubero a titolarissimo, Gonnelli ha conquistato la piazza ed il suo tecnico, così come Visentin, tornato benissimo in campo dopo un anno di stop: per entrambi ancora un anno di contratto. Sembra invece ai titoli di coda la pluriennale avventura di Allegrini, in scadenza il 30 giugno.
Il centrocampo è il reparto maggiormente ricco di risorse. In scadenza soltanto Sainz-Maza, dopo due stagioni le parti si siederanno per capire se sia o meno il caso di rinnovare, da definire il futuro di Bianco. Capomaggio è il top player, ma cedibile a fronte di un’offerta irrinunciabile così come Ruggiero e Tascone, quest’ultimo legato all’Audace fino al 2026. Coccia è uno dei pupilli di Raffaele, Russo ha altri due anni ma ha trovato poco spazio sotto la gestione del tecnico siciliano. Stagione poco entusiasmante per Tentardini, Rizzo e Ghisolfi rientreranno rispettivamente ad Avellino e Cremonese. Porte girevoli in attacco, Malcore ai saluti, rischia lo stesso destino Leonetti, reduce da un’annata deludente, i gialloblù si libererebbero così di due ingaggi considerevoli. Vuthaj discuterà l’opzione di rinnovo con il club, il giovane Carnevale gode della stima del tecnico. D’Andrea è uno dei leader della rosa. Il capocannoniere stagionale ofantino sarà, allo stesso tempo, uno degli uomini mercato di questa rovente estate alle porte.
potrebbe interessarti anche
Futsal F, Taranto ospiterà la Final Four di Coppa Italia Puglia
Taranto, Campbell incontra Melucci per celebrazioni Santa Cecilia
Bari-Cittadella, arbitra Bonacina. E per Brescia settore ospiti sold-out
Fasano, Fernandez: “Agovino prima scelta, serve gente motivata”
Fasano, Agovino: “Devo riaccendere la fiamma della squadra”
Basket A2/M, Nardò: assemblea dei soci, obiettivo salvezza