CEGLIE MESSAPICA – Arrabbiato per le accuse lanciate dalle opposizioni, il sindaco di Ceglie Messapica Angelo Palmisano difende il consigliere comunale Pietro Santoro finito nell’occhio del ciclone politico per alcuni finanziamenti ministeriali ottenuti dai suoi familiari.
Finanziamenti ai familiari, l’accusa delle opposizioni
A far sorgere il dubbio erano quegli omissis che secretavano i nomi dei beneficiari di finanziamenti per tre attività commerciali di Ceglie Messapica ricevuti attraverso il fondo di sostegno ai comuni marginali. Così la consigliera comunale d’opposizione Giusy Resta aveva effettuato l’accesso agli atti e appurato che nella graduatoria per i fondi ristoro c’erano solo tre ditte beneficiarie di cui due, appunto, riconducibile al capogruppo di FdI.
Chiarimento che, questa mattina, nella conferenza stampa al comune, in parte c’è stato: in attesa di ulteriori e prevedibili scontri politici.
potrebbe interessarti anche
Brindisi, festa dell’albergo “monumentale”
Speciale ANCI Torino 2024: notizie, interviste, curiosità
San Raffaele, replica Fondazione ad Asl: “Chi penserà ai pazienti?”
Nomine UE, Palmisano (M5S): “Accordo farsa, democrazia europea sconfitta”
I Carabinieri di Brindisi celebrano la Virgo Fidelis. Acquaro: ‘Saremo sempre tra la gente’
Regione, election day e commissioni: i civici si muovono