Roma – Nello scalo romano di Ciampino atterra l’aereo partito da Teheran con a bordo la giornalista Cecilia Sala, detenuta in Iran dal 19 dicembre. L’abbraccio con il fidanzato poi, quello con i genitori visibilmente emozionati. Ad attenderla anche la Premier, Giorgia Meloni e il Ministro degli Esteri, Antonio Tajani. L’accelerazione grazie a un lavoro diplomatico svolto dall’Italia con la collaborazione degli Stati Uniti.
Finalmente una buona notizia commentano dai banchi delle opposizioni unite nel riconoscere al Governo italiano, ai canali diplomatici e l’ingelligence il lavoro svolto in questi giorni di angoscia, scrive la segreteria Dem, Elly Schlein. Parole che trovano conferme anche da Giuseppe Conte, e gli altri leader di opposizione: Bonelli, Fratoianni, Magi.
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