Al termine del match vinto per 2-0 contro il Nardò, l’allenatore del Casarano Vito Di Bari ha parlato in sala stampa, commentando così l’esito del derby: “Siamo primi, lo siamo stati per undici partite solo che ora abbiamo quattro punti di vantaggio sulla seconda. È un vantaggio importante, ma mancano ancora sei partite e saranno tutte difficili da giocare. Godiamoci il momento, domani riposiamo testa e gambe, ma da martedì voglio già tutti focalizzati sul derby con l’Ugento. La partita della domenica è il prodotto degli allenamenti settimanali, ed i ragazzi danno tutto ogni giorno. Il primo tempo mi è piaciuto, il secondo un po’ meno, ma voglio dare l’attenuante al vento. Questa squadra però sa anche soffrire e difendere a blocco basso.
Io non lo so come andrà a finire questo campionato, mi dispiace solo che questo percorso stia finendo. Sono talmente orgoglioso, felice e contento di allenarli che quando questa stagione volgerà al termine sarò sinceramente dispiaciuto. Alleno un gruppo di uomini veri, che di settimana in settimana accettano le mie scelte. Mi considero fortunato, perché è stato messo da tutti avanti l’obiettivo comune a quello personale. Questo gruppo me lo ricorderò per tutta la vita, io vivo di empatia e di emozioni.
Sto vivendo questo percorso con voglia ed energia. Abbiamo fatto 31 punti su 39, non posso non essere pienamente soddisfatto. L’unione che ci sta contraddistinguendo non dobbiamo perderla, penso di essere in debito con chi mi dà tanto ma purtroppo non riesco a far giocare quanto meriterebbe. Domenica andiamo su un campo difficilissimo, ospiti di una squadra che ha fatto il 90% dei punti in casa propria.
Questa vittoria voglio dedicarla a mia figlia, che oggi aveva una gara di nuoto ed io non ero presente. Il calcio purtroppo è anche questo, ma è un motivo in più per dedicare questo successo a Martina”.
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