Bari – É di nuovo sommossa al carcere minorile “Fornelli” di Bari: sono servite due squadre di vigili del fuoco e i rinforzi dalle strutture vicine per far tornare la calma e la situazione alla normalità. La tensione, nella sede di via Giulio Petroni, è la stessa delle scorse ore, la formula anche: materassi, lenzuola e suppellettili dati alle fiamme. Più focolai e un bilancio che segna danni ingenti, a quanto fanno sapere dal sindacato, precisando anche che, in servizio, ci sarebbero solo tre agenti, un uomo e due donne.
Ancora nel pomeriggio di martedì, un gruppo di detenuti, italiani e stranieri, aveva provocato disordini: fuoco appiccato alle lenzuola ma anche un’intera sezione distrutta, brandendo le gambe dei tavoli e minacciando gli agenti. L’incendio è stato domato dal personale interno al carcere né si sono registrati feriti o intossicati ma, solo qualche ora prima, una rissa tra detenuti italiani e stranieri era costata schiaffi e calci ad agenti in servizio per domarla. La tensione resta, la stessa per la quale le sigle del Cosp e del Conaip hanno invocato l’intervento del guardasigilli.
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