Ritorno al futuro!! Potrebbe essere questo il leit motiv per presentare una delle più difficili partite che attendono le biancorosse per quella che si rivela essere una delle trasferte più lunghe del campionato.
La Molfetta Calcio Femminile, esattamente dopo 4 mesi, torna in Sicilia in quel di Catania per affrontare la capolista, nonché rivelazione di questo torneo sino a questo momento. La Molfetta Calcio Femminile lo farà galvanizzata dall’ultima vittoria ottenuta contro il Lecce che ha riacceso la “lampadina” sulla consapevolezza dei propri mezzi e sulla grande forza di volontà del gruppo squadra. Poter contare anche su una panchina motivata, rappresenta quell’arma in più a disposizione di mister Petruzzella.
L’impianto sportivo “Nesima” di Catania ospiterà, alle ore 14.30 di domenica 1°ottobre, il match tra gli etnei e la Molfetta Calcio Femminile valido per la quarta giornata di andata del Campionato Nazionale di Serie C girone C.
Da una parte il Catania, deciso a conquistare la quarta vittoria consecutiva (contro la quarta forza di questo torneo) che potrebbe significare fuga in classifica e record con una striscia vincente iniziale mai conseguita da una neo promossa nella storia di questo torneo, dall’altra il Molfetta alla ricerca del titolo di squadra rivelazione del torneo che potrebbe arrivare propria contro la capolista, la stessa che, la passata stagione, interruppe l’imbattibilità biancorossa durante la fase nazionale di Coppa Italia.
Rispetto a quattro mesi fa, quando la Molfetta Calcio Femminile uscì sconfitta dal “Nesima” di Catania solo grazie a due calci piazzati (di cui un calcio di rigore dubbia assegnazione), le due squadre appaiono rinnovate in alcuni reparti per una sfida che si annuncia emozionante e dal risultato non scontato. Mister Petruzzella insieme al suo fidato collaboratore Nico Messina ha provato un nuovo assetto difensivo, dovendo rinunciare ad Angela di Grumo appiedata dal Giudice Sportivo. Nessuna delle atlete in rosa è alle prese con problemi d’infermeria e tutte sono arruolabili per la sfida contro le etnee.
Le dichiarazioni pre match sono affidate alle parole del centrale di difesa biancorosso Martina Ladisa. «Sicuramente la vittoria conseguita domenica scorsa ci dà morale e ci fa avere più consapevolezza delle nostre capacità – ha affermato – ma non ci deve far abbassare la guardia perché il Catania è una squadra ostica e preparata. Proprio contro di loro c’è del rammarico per come è finito l’ultimo scontro, ma deve essere un capitolo chiuso. Andremo ad affrontare una delle capoliste, di conseguenza sappiamo che sarà una partita difficile e che dovrà essere approcciatacon il giusto approccio e la giusta determinazione. Affronteremo il match senza il nostro capitano, assenza importante sia dal punto di vista del gioco che dal punto di vista morale, essendo un punto di riferimento per la squadra. Sarà un’assenza importante in campo, ma siamo sicure di avere delle valide alternative che andranno a sopperire questa mancanza».
Con questa sfida terminerà, per il momento, il trittico di partite sulla carta complesse, ma che tuttavia hanno portato in cassaforte quattro punti importantissimi in chiave salvezza.
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