Arianna Cimadomo, classe 2004, continuerà a indossare la maglia biancorossa anche nella prossima stagione. Centrocampista di grande talento, Arianna è nota per i suoi precisi passaggi e cross verso la porta avversaria, sempre pronti per essere sfruttati dalle attaccanti molfettesi. Importante nelle ripartenze, Cimadomo ha da sempre considerato questi colori una seconda pelle, essendo parte della storia del calcio femminile a Molfetta sin dagli esordi. Specialista nei rigori, la sua freddezza e determinazione dal dischetto hanno regalato momenti indimenticabili alla squadra, rendendola spesso decisiva in situazioni cruciali. Nonostante il suo carattere introverso, Arianna è molto apprezzata nello spogliatoio e si preannuncia come una delle protagoniste della prossima stagione.
Accanto a lei, il pilastro della difesa biancorossa Martina Ladisa, classe 2000, è stata confermata per un’altra stagione. Difensore centrale di grande affidabilità, Ladisa è il punto fermo della retroguardia molfettese, grazie alla sua determinazione e capacità di leggere ogni azione avversaria. Sempre pronta a proteggere la porta biancorossa, Martina è il “braccio sinistro” del capitano e una figura fondamentale per la squadra. Fuori dal campo, la sua serietà e socievolezza le hanno conquistato il rispetto e l’ammirazione di tutto l’ambiente. Con il suo ritorno, la Molfetta Calcio Femminile può guardare con fiducia alla prossima stagione, pronta a scrivere un nuovo capitolo nella sua storia.
potrebbe interessarti anche
Coppa Italia Eccellenza, Unione – Barletta senza tifosi ospiti
Coppa Italia Eccellenza, l’Unione Bisceglie attende il Barletta
Coppa Italia, Barletta atteso dall’UC Bisceglie
Gravina, con la Virtus uno stop senza drammi. L’avvio di stagione resta super
Serie C, Girone C: top e flop della 9a Giornata
Minutaggio under: arrivano i primi contributi dalla Lega Pro