Nella stagione che potrebbe segnare il rilancio del calcio brindisino, anche i tifosi hanno deciso di fare la loro parte. In particolare, i rappresentanti della Curva Sud “Michele Stasi” hanno posto l’accento sulla questione relativa alle pessime condizioni dello stadio “Fanuzzi”, che presenta ancora un terreno di gioco non propriamente adatto a una partita di calcio. Nonostante le rassicurazioni dell’amministrazione comunale, a oggi, anche a detta del presidente Daniele Arigliano, poco o nulla è stato fatto per risolvere un problema che si trascina da anni e anni. Da qui la protesta della roccaforte del tifo biancazzurro, che ha preso di mira il primo cittadino. “Riccardo Rossi: anche il calcio a Brindisi… è un bene comune!!! Il Fanuzzi è casa nostra!”, così recita uno striscione apparso in città nella mattinata di mercoledì 3 agosto. La preoccupazione dei sostenitori è che il Brindisi possa essere costretto a “emigrare” per le prime partite casalinghe.
Nel frattempo, gli allenamenti congiunti con Scalea, Fidelis Andria e Ugento verranno trasmessi in diretta e in esclusiva da Antenna Sud. “Il club biancazzurro ringrazia il Gruppo Editoriale Distante per la preziosa collaborazione”, si legge in una nota.
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