Verso la conclusione la difficile ‘vicenda stadio’ che ha messo a dura prova le coronarie dei dirigenti del Brindisi. La società biancazzurra alla fine ha trovato disponibilità nella città di Taranto. Fondamentale il grande lavoro svolto dalla dirigenza biancazzurra e da tutte le autorità tarantine. Ma importantissimo è stato anche il lavoro svolto in questi giorni dal deputato brindisino Mauro D’Attis che ha cercato in tutti i modi di non far perdere al club del Presidente Daniele Arigliano il patrimomio della Serie C conquistato sul campo: “La vicenda dello stadio supplementare, che permette l’iscrizione al campionato di LegaPro al Brindisi Calcio, si conclude positivamente grazie alla vera collaborazione che, con il Sindaco Marchionna e il Presidente della società, abbiamo chiesto al Prefetto di Taranto, al Sindaco di Taranto e alla locale società calcistica” – ha dichiarato D’Attis. Poi, i ringraziamenti: “Ringrazio pubblicamente il Prefetto Demetrio Martino che ha prontamente collaborato per la soluzione della questione e il Sindaco Rinaldo Melucci per la disponibilità offerta”, Infine non è mancata una pesante stoccata: “Peccato che ci sia stata scarsa collaborazione in altre circostanze. In alcune di esse, per la verità, poco comprensibile”.
potrebbe interessarti anche
Taranto, Binario Express, punto ristoro in stazione
Taranto, Michele Cazzarò ufficialmente nuovo allenatore
Autonoleggio senza autorizzazioni: chiusa attività a Taranto
Paura a Brindisi: in fiamme azienda di smaltimento rifiuti
Tavolo al Mit per collegamento ferroviario Brindisi-aeroporto del Salento
Speciale: il Natale dei tarantini raccontato da Antonio Fornaro