Parte il consiglio comunale di Brindisi non senza tensioni. Assenti cinque consiglieri di fratelli d’Italia, fatta eccezione di Roberto Quarta da tempo in rottura con i vertici locali del partito ma assenti anche i componenti della giunta dello stesso partito guidato da Giorgia Meloni. La seduta è partita grazie alla presenza in aula del consigliere di opposizione Salvatore Giannace di Impegno per Brindisi che non ha seguito la scelta dei colleghi che non fanno parte della maggioranza di non entrare per fare mancare il numero. Dopo l’avvio del consiglio gli altri consiglieri di opposizione sono entrati in aula con l’ex sindaco Rossi che ha chiesto le dimissioni del primo cittadino Marchionna e azzeramento della giunta legata proprio all’assenza degli assessori di fratelli d’Italia a partire dal vice sindaco Massimiliano Oggiano.
potrebbe interessarti anche
Brindisi, festa dell’albergo “monumentale”
Speciale ANCI Torino 2024: notizie, interviste, curiosità
San Raffaele, replica Fondazione ad Asl: “Chi penserà ai pazienti?”
Nomine UE, Palmisano (M5S): “Accordo farsa, democrazia europea sconfitta”
I Carabinieri di Brindisi celebrano la Virgo Fidelis. Acquaro: ‘Saremo sempre tra la gente’
Regione, election day e commissioni: i civici si muovono