“La famiglia Arigliano, per quanto fatto per il calcio brindisino, si è meritata di diritto l’inserimento nel pantheon dei grandi personaggi della storia dello sport locale. La città tutta gli sarà sempre riconoscente per aver riportato la squadra di calcio nella lungamente agognata Serie C. Quello che gli viene chiesto, adesso, è un ulteriore sacrificio per il raggiungimento di un bene più grande: il futuro del calcio a Brindisi. Per questo invito la famiglia Arigliano a compiere un grande gesto d’amore, ossia quello di consegnare simbolicamente il titolo sportivo nelle mani del sindaco, figura di garanzia istituzionale, affinché si possa giungere più agevolmente a una definizione positiva delle trattative in corso. L’ulteriore protrarsi dei tempi, infatti, potrebbe vanificare gli sforzi compiuti fino ad ora. Certo che la famiglia Arigliano farà ancora una volta gli interessi del Brindisi e di Brindisi, gli rivolgo un caloroso saluto e li ringrazio anticipatamente per quanto decideranno per il bene del nostro amato Brindisi FC🤍💙🤍💙. Forza Brindisi”. Lo scrive sui social Massimiliano Oggiano, vice sindaco del Comune di Brindisi.
potrebbe interessarti anche
Taranto, Michele Cazzarò ufficialmente nuovo allenatore
Brindisi, ufficiale Rajkovic e non solo: arrivano anche Giovanny e Yangba
Fasano, Agovino: “Squadra impaurita, ma c’è tempo per recuperare”
Serie D: il fattore “piccole” rallenta la Fidelis Andria
Coppa Italia Promozione: Capurso cinico, Soccer Trani eliminato
Futsal F, Taranto ospiterà la Final Four di Coppa Italia Puglia