BRINDISI- Era una persona che amava Brindisi e che Brindisi amava. Saggio, spiritoso, affabile, amico di tutti. Nonno Antonio Pugliese, decano degli agricoltori locali, si è spento all’improvviso all’età di 89 anni, circondato dall’affetto dei suoi parenti che mai, dopo la morte della moglie Velia, lo avevano lasciato solo.
Era un contadino nell’anima, rispettava la terra, i suoi frutti e credeva in quei valori semplici delle famiglie di un tempo che ha tramandato a figli, nipoti e pronipoti. Ma non solo. I più, infatti, lo hanno conosciuto perchè, già anziano, decise di prendere il diploma di terza media – circostanza che lo ha reso noto tra gli operatori dell’informazione -, ma anche grazie alle tante attività di divulgazione della cultura contadina e di solidarietà, promosse e organizzate dalle aziende dei figli, alle quali era sempre presente, per dire la sua, per strapparti un sorriso raccontandoti aneddoti dei tempi che furono. Amava i giovani, nonno Antonio. E ai giovani parlava spesso.
È andato via un pezzo di storia cittadina, quella più autentica, che la famiglia Pugliese da anni prova a preservare dalla minaccia di una globalizzazione che non guarda in faccia nessuno. Grazie Nonno Antonio per l’eredità che hai lasciato, non solo ai tuoi nipoti, ma a tutti. Il tuo ricordo resterà vivo in una comunità che mai ti dimenticherà.
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