BRINDISI – La presenza di una valigia abbandonata nei pressi di un bidone di raccolta degli abiti usati posizionato davanti alla “Morivllo – Falcone” di Brindisi ha fatto scattare gli accertamenti della forze dell’ordine. L’episodio si è verificato nella tarda serata di lunedì, a 12 anni e un giorno dall’esplosione che, il 19 maggio del 2012, uccise la 16enne di Mesagne Melissa Bassi, studentessa dell’istituto. Dopo qualche minuto di apprensione, il presunto allarme bomba si è rivelato infondato.
Brindisi, falso allarme bomba davanti a “Morvillo Falcone”: era una valigia vuota
Il trolley sospetto era vuoto, forse abbandonato da chi, in giornata, aveva riversato gli abiti usati nel bidone apposito. Dopo tutti gli accertamenti, dovuti, del caso, la zona, in un primo momento transennata, è tornata alla normalità. Proprio questa mattina si era svolta nell’istituto scolastico una manifestazione in memoria di Melissa, vittima dell’attentato in cui rimasero ferite altre studentesse.
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