“La vicenda legata alla realizzazione nel porto di Brindisi di un deposito costiero di Gnl sta assumendo dei contorni che richiedono una pausa e un immediato momento di approfondimento. Come è ben noto, sin dall’inizio mi sono espresso favorevolmente alla realizzazione di tale impianto, ma a questo punto è necessario che Edison venga a Brindisi, a Palazzo di città, a spiegare al territorio i dettagli del progetto, compreso il rapporto economico prospettato, e, soprattutto, a chiarire il motivo per cui lo stesso progetto è stato modificato, quantomeno in riferimento alla realizzazione di una torcia in verticale (inizialmente non prevista). Sarà l’occasione giusta perché Brindisi valuti serenamente pro e contro dell’investimento”.
Così il deputato di Forza Italia, Mauro D’Attis, che è anche commissario del partito in Puglia. “Con il sindaco Marchionna e il presidente dell’Autorità portuale, Patroni Griffi, tra l’altro, condivido la posizione di continuare a considerare il deposito Edison una risorsa per Brindisi – prosegue – solo ed esclusivamente se saranno fugati tutti i dubbi emersi e se verranno confermati i ritorni riferiti allo sviluppo del porto e del comparto industriale brindisino”.
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