“Ce lo meritiamo perché abbiamo vinto dappertutto. È giusto così, siamo stati i più forti. Ora è giusto festeggiare, è stato un anno durissimo, ma ce l’abbiano fatta. Permettetemi di ringraziare i tifosi che sono stati sempre al nostro fianco”, commenta a caldo Ciro Danucci.
”Venti mesi fa abbiamo preso una squadra praticamente in Eccellenza portandola fino alla Serie C. Merito di un gruppo granitico e straordinario”, dice in lacrime il presidente Daniele Arigliano.
”Quando la famiglia Arigliano promette, mantiene sempre. Ora, abbiamo tre anni per portare il Brindisi in Serie B“, dichiara Lorenzo Arigliano.
” È il momento più bello della mia carriera, resterò a Brindisi per sempre”, dice Malik Opoola in lacrime.
”Abbiamo sempre lavorato a testa bassa, senza demoralizzarci nei momenti più della stagione, in particolar modo nel mese di febbraio quando la società decise di separarsi dello staff tecnico. In Serie C va la squadra che ha meritato più di tutte, non solo nelle tre gare con la Cavese. Adesso ci godiamo la festa sperando che questa promozione porti entusiasmo affinché dalla prossima stagione il Fanuzzi diventi davvero il dodicesimo uomo. Lorenzo Arigliano ha parlato di Serie B? Nella vita bisogna essere sempre ambiziosi”, dichiara il dg Pierluigi Valentini.
”Emozione unica, che rimarrà per sempre nel mio cuore perché città e tifoseria meritano questa gioia. Il momento di svolta? Quando è stato paventato l’esonero di Danucci: non era lui il responsabile e la società è stata brava ad ascoltarci. Quando ho firmato per il Brindisi, ho promesso al presidente che avrei riportato la gente allo stadio”, commenta capitan D’Anna.
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