Brindisi, discarica Autigno: dalla Regione tre milioni per bonifica

BRINDISI – Sono relativamente pochi, ma importanti i quasi 3 milioni di euro stanziati dalla Regione Puglia per i lavori di bonifica e messa in sicurezza della discarica di Autigno di Brindisi. Il finanziamento è stato approvato oggi dalla giunta regionale, su proposta dell’assessora all’Ambiente Grazia Maraschio. A “battere” la notizia è il consigliere Dem e presidente del comitato regionale di Protezione civile Maurizio Bruno.

“È un ulteriore, enorme, passo in avanti nel lavoro che stiamo realizzando per disinnescare definitivamente quella che è una spada di Damocle che pende da troppi anni sul territorio e sulla popolazione di Brindisi. La discarica di Autigno – ricorda Bruno – è infatti chiusa da ormai otto anni, dopo più di tre anni di sequestro per la contaminazione della falda acquifera, da percolato che, anziché essere accumulato e fermato in superficie, ha attraversato il terreno, finendo appunto in falda. Da allora la discarica Rsu Nubile ha bisogno di essere rimessa in sesto e l’area bonificata. Mancavano i fondi necessari per farlo. Ma la Regione Puglia  sta ancora facendo tutto quanto in suo potere per riuscirci”.

Discarica Autigno, svolta mancata

Negli anni, come ricorda questo servizio di Cristina Cavallo del febbraio del 2022, si è spesso parlato di svolta. Senza, però, grossi risultati.

“In questi anni, in Commissione Ambiente, mi sono speso costantemente per accelerare i tempi e trovare i fondi necessari. Per questo motivo – scrive il consigliere regionale – voglio ringraziare in particolare l’assessora Maraschio per avermi ascoltato e per aver proposto questo finanziamento da quasi 3 milioni, che se non sarà definitivo, sarà senza ombra di dubbio fondamentale. Ora bisogna solo mettersi al lavoro, non sbagliare nulla, non attendere oltre e rimettere finalmente in moto un sito fondamentale non solo per tutta la comunità brindisina, ma per l’ambiente, i costi, la salute e la sicurezza di tutti”.

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