BARI – La moda si fa strumento di inclusione e sostenibilità. All’Istituto Maria Cristina di Bitonto, nel Barese, una sfilata di moda accessibile organizzata dalla cooperativa sociale Sinergia per presentare il progetto di sartoria sociale portato avanti dalla cooperativa, partner per l’Italia dei progetti di Social Tailoring. Durante la serata hanno sfilato le prime creazioni realizzate da persone con disabilità e individui fragili, a cui è stata offerta la possibilità di apprendere un mestiere e di guardare al futuro con maggiore tranquillità e sicurezza.
La sartoria sociale di Bitonto propone un esempio virtuoso di moda etica che coniuga creatività e sostenibilità. Il laboratorio si basa sull’economia circolare, utilizzando materiali di recupero del settore tessile, come stoffe, rimanenze di merceria e residui di magazzino. La sfilata rappresenta il primo momento di confronto e apertura alla comunità
potrebbe interessarti anche
Bari: Ernest Verner, al parco Rossani 15 nuovi alberi con targhe ricordo
“Decaro eleggibile”, respinto ricorso di commerciante barese
Il sesto Famila Superstore del Gruppo Megamark a Bari
I carabinieri di Bari celebrano la Virgo Fidelis
Bari, terza edizione di Visioni e Realtà Doc
Regione, election day e commissioni: i civici si muovono