BARI – L’ennesimo litigio avrebbe portato alla tragedia che si è consumata questa mattina all’apertura del plesso scolastico di via Marconi a Bitetto, nell’hinterland barese. Un uomo sulla sessantina, personale Ata, avrebbe colpito più volte una sua collega con un martello alla testa e al braccio. Le porte della scuola elementare Carlo Cianciotta si erano aperte da poco e i ragazzi non erano ancora entrati quando si è consumata l’aggressione. Numerosi, invece, i colleghi che hanno assistito alla scena e che hanno subito allertato carabinieri e 118. L’uomo, Nicola Pace, volto noto nel paese, dopo l’aggressione si sarebbe rifugiato ai piani superiori della struttura, avrebbe raggiunto il tetto e avrebbe deciso di buttarsi nel cortile interno. Il volo di oltre 12 metri gli è stato fatale. All’arrivo dei sanitari, per il 60enne non c’era più niente da fare.
La donna aggredita, sulla cinquantina e originaria di Grumo Appula, al momento si trova in prognosi riservata al Di Venere di Bari, grave ma non in pericolo di vita. I militari della compagnia di Modugno stanno cercando di ricostruire la dinamica anche per capire se quel martello con cui Pace ha colpito la collega, sia stato portato da casa.
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