LEVERANO – Una sfida iniziata un anno fa, per cercare di potare avanti una realtà produttiva imprenditoriale restando nel proprio paese d’origine, e valorizzare la terra e l’artigianalità salentina, producendo qualcosa di insolito per questa regione, la birra. Una sfida che dopo un anno Maurizio Zecca ha vinto. Nella sua Leverano già nel 2017 aveva aperto un birrificio, coltivando l’orzo messo a dimora in collaborazione con gli esperti del Dis,te.ba dell’Università del Salento, e ora, dopo la piantumazione avvenuta a settembre 2021 di 10mila piante di luppolo, questa coltivazione ha dato i suoi frutti e i fiori sono stati raccolti in queste ore, e daranno vita a una birra salentina totalmente a km0.
https://www.youtube.com/watch?v=nAjBXkg6gqI
potrebbe interessarti anche
Sanità, Sbrollini: “Attività fisica diventa un farmaco”
AdP con Aeroporti 2030: sinergia all’insegna di innovazione e sostenibilità
Porto Cesareo si riconferma Area Marina Protetta di interesse mediterraneo
Sanità, UGL Salute: “Serve impegno comune per rilanciare il settore”
Il sesto Famila Superstore del Gruppo Megamark a Bari
Ferrovie del Sud Est: al via i cantieri del PNRR, variazioni alla circolazione