Se due indizi fanno una prova, ora è più che certo. Il 2023 del CJ Basket Taranto non è iniziato come era finito il 2022. La sconfitta in casa con Cassino rimediata domenica sera al Tursport ha fatto il paio con quella di 8 giorni prima a Roma incupendo, proprio al giro di boa, la classifica dei rossoblu alla fine del girone d’andata del campionato di serie B Old Wild West.
Con la Virtus Cassino il CJ Taranto ha mostrato le due facce di una stessa medaglia che sembravano un lontano ricordo. Un buon avvio fino al 10-8 iniziale, di male in peggio da metà primo quarto fino all’intervallo. Poi la reazione nella ripresa, ma sempre a corrente alternata con grandi giocate che lasciavano spazio a qualche errore di troppo. Il cuore, quello mai in discussione, alla fine non è bastato, anzi ha solo aumentato il rammarico per una rimonta incompiuta fino al -3 finale.
Coach Davide Olive, come sempre non usa giri di parole per giudicare la prestazione dei suoi: “Nei primi due quarti credo che abbiamo offerto la peggiore prestazione casalinga della stagione: quando la squadra non gioca bene, me ne assumo sempre le responsabilità. Siamo stati troppo lenti e abulici in attacco, in difesa non abbiano avuto energia nel contrastare l’uno contro uno, specie in post basso, per fermare i giocatori di Cassino come Milosevic e Kekovic.
La sconfitta con Cassino, rinforzatasi con Cepic, fa male due volte visto che si trattava di scontro diretto per la zona playoff. “È chiaro che quando in uno scontro diretto si va negli spogliatoi in svantaggio di undici lunghezze, dando tutta quella fiducia alla squadra avversaria, si fa fatica a provare a rientrare in partita – continua coach Olive -. Loro hanno continuato, anche nel terzo quarto, ad avere buone medie da tre punti e maggior forza fisica negli attacchi individuali. Noi non ne avevamo rispetto a loro. Per provare a vincere con una squadra di questo livello occorreva giocare una buona pallacanestro, purtroppo non l’abbiamo fatto. Mi assumo le colpe di questa sconfitta, poi cercherò di capire con la squadra perché non ci siamo espressi a determinati livelli.
Il doppio ko di inizio anno impoverisce dunque la classifica del CJ Basket Taranto, che chiude il girone d’andata con 16 punti in classifica: otto vittorie e sette sconfitte. Il rammarico di Olive è esplicito ma la fiducia nella sua squadra lo è ancora di più: “Potevamo e dovevamo arrivare almeno a 18 punti al giro di boa – dice il tecnico -. Questo campionato continua a insegnare che non bisogna mai dare nulla per scontato. Ogni squadra vuole provare a mantenere questa B1 per la prossima stagione. Cassino ha messo in campo Cepic, che fino alla settimana scorsa giocava in A2 con San Severo: è stato abbastanza impattante nell’economia della gara. Il campionato è equilibrato, non ci siamo buttati giù quando abbiamo perso tre partite di fila, non ci siamo esaltati dopo averne vinte quattro. Continuiamo a stare lucidi partita dopo partita, soprattutto dobbiamo tornare ad allenarci nella maniera giusta”.
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