La Virtus Basket Molfetta inizia a porre i suoi punti fermi per la stagione 2023/2024 che la vedrà impegnata in Serie B interregionale. Dopo la conferma di Mauro Lot come direttore sportivo, non poteva che giungere un’altra riconferma, quella di Sergio Carolillo in panchina. Sarà ancora lui l’Head Coach della formazione biancoazzurra.
Un autentico condottiero che ha contribuito in modo importante al salto di categoria dalla Serie C Gold alla Serie B Interregionale. La stessa società lo considera da sempre parte della “famiglia” biancoazzurra, così come gode della stima dell’intera tifoseria. Oltre all’ultima stagione disputata con la Virtus, il tecnico di Monopoli ha guidato la panchina virtussina dal 2003 al 2009 per ben sette stagioni consecutive, contribuendo, nell’ordine, a conquistare la salvezza in serie C1, i playoff in serie C1, a vincere il medesimo campionato, a raggiungere i playoff in serie B2, a raggiungere la serie A dilettanti (in seguito ad un ripescaggio) dopo aver raggiunto la finale playoff di B2, sino a raggiungere la salvezza nella stagione 2008/2009 in serie A dilettanti. Un allenatore che ha fatto la storia dei colori biancoazzurri.
Cariche di grande significato le sue prime dichiarazioni rilasciate a margine dell’inizio della nuova stagione sportiva. «Questa riconferma – ha affermato Carolillo – credo sia la logica conseguenza del lavoro svolto lo scorso anno. Quando si raggiungono gli obiettivi prefissati, promozione o salvezza che sia, credo sia normale proseguire nel rapporto lavorativo. Così succede quasi ovunque, anche se non è tutto così scontato. Devo dire che, come sempre, è stato abbastanza facile trovare l’accordo con il Presidente Bellifemine, al quale mi lega un sincero e profondo sentimento di amicizia. Non vediamo l’ora di allestire il roster e di iniziare questa nuova avventura!».
Non sono mancati, da parte di Sergio Carolillo, riferimenti alla composizione del roster 2023/2024 e quelli che saranno gli obiettivi futuri. «Ogni volta che viene messa in atto una riforma dalla FIP, vi è sempre un certo timore per ciò che succederà – ha proseguito il coach biancoazzurro – E’ qualcosa che abbiamo già vissuto negli anni passatisappiamo come muoverci. Cercheremo di formare un roster che possa divertirsi e divertire il nostro pubblico e nel frattempo possa raggiungere gli obiettivi prefissati».
Sarà una sfida importante quella che attende la Virtus Basket Molfetta nella prossima stagione ed è per questo che risulterà importante l’apporto di tutti. In primo luogo la tifoseria e gli sponsor. «La categoria differente e soprattutto la riforma per i lavoratori sportivi porterà a un aumento dei costi di gestione da parte della società – ha aggiunto Carolillo -l Costi che aumentano anche per ciò che riguarda le spese federali e di trasferta. Ecco, uscendo dal ruolo di allenatore e conoscendo la città di Molfetta e le potenzialità economiche che ha, invito le aziende a supportare il progetto sportivo della Virtus Basket Molfetta. Del resto, non dimentico, che se nel passato siamo riusciti a raggiungere determinati palcoscenici nazionali, il merito è stato soprattutto di chi ha creduto allora, nel nostro progetto. Mi piacerebbe ripetere – ha poi concluso – ciò che ormai quasi 20 anni fa, portò il nome della Città di Molfetta in giro per l’Italia, da Trieste a Palermo. Tutti insieme si può!! Forza Virtus!!».
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