BARLETTA – È l’ultimo match in casa della regular season, da cui passa un’altra fetta importante di stagione del Barletta. Per provare a giocare il playout tra le mura amiche, i biancorossi devono inevitabilmente passare da tre punti al Puttilli contro il Fasano, attualmente a +5 sulla squadra di Ciullo.
Il tecnico leccese prosegue la sua marcia di avvicinamento alla sfida di domenica. Assetto di formazione pressoché invariato rispetto alla sconfitta di Martina, ma con l’auspicio di recuperare Camilleri al centro della difesa al fianco di Capone, dopo la prova insufficiente di De Marino al Tursi. In mediana si va verso la conferma del solito trio, ma con Cafagna in rampa di lancio dopo un’altra settimana a caccia della migliore condizione. Davanti resta La Monica il titolare del ruolo di centravanti, attesa per la scelta degli altri interpreti nel 4-3-3.
Fasano che arriva al Puttilli dopo il clamoroso 0-3 contro il Santa Maria Cilento, l’esonero di Tiozzo e la panchina affidata a Costantini. Messapici fermi a quota 35 punti in classifica, gli stessi dell’Angri e due in meno rispetto al Manfredonia, che occupa il primo piazzamento utile per la salvezza diretta. Da Barletta passa anche il futuro dei biancoblù, che tra le opzioni post-season devono considerare anche una nuova sfida col Barletta.
La dirigenza biancorossa prova a chiamare a raccolta i tifosi, anche con iniziative in extremis per gli studenti della città. La piazza barlettana proverà a risollevare le sorti della squadra nel momento più delicato dell’anno.
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