BARLETTA – La zona a traffico limitato del centro storico di Barletta continua a tener banco dopo il caso del cittadino multato per un totale di 46 volte e per un totale di 4500 euro. Pur trattandosi del caso più eclatante, non si tratta dell’unico episodio. Diversi cittadini, a partire dalle settimane a cavallo tra marzo e aprile, sono stati sanzionati per l’accesso nella ZTL cittadina, in particolare in corrispondenza dell’ingresso dai varchi di corso Vittorio Emanuele.
I tabelloni elettronici che avrebbero dovuto indicare l’inizio della fascia oraria che prevede l’accesso limitato, infatti, non risultavano funzionanti, mandando così in confusione i cittadini che attraversavano i punti d’accesso senza preoccuparsi di eventuali sanzioni.
L’amministrazione comunale di Barletta, che ha preso in esame i diversi episodi relativi agli ultimi cinque mesi, sta prendendo in considerazione l’ipotesi di non procedere alla riscossione delle multe. Il sindaco Cosimo Cannito, contattato dalla redazione di Antenna Sud, ha scelto di non rilasciare dichiarazioni sulla vicenda in attesa di valutare gli sviluppi del caso in concerto con la Giunta e il suo team di esperti.
Resta in sospeso, almeno per il momento, una problematica che riguarda numerosi cittadini, che attendono di conoscere l’esito delle proprie sanzioni. Non si esclude, nel frattempo, che la vicenda possa sfociare nei ricorsi e nelle azioni legali da parte dei sanzionati.
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