E’ una comunità ancora scossa quella di Barletta dopo il clamore suscitato dalle scritte di odio inneggianti a Filippo Turetta comparse nei bagni del liceo “Casardi”. L’indignazione di studenti e genitori è tornata a farsi sentire durante il corteo che ha attraversato la città, partendo da Piazza Roma fino ad arrivare proprio al portone d’ingresso della scuola. A manifestare però non c’erano solo gli studenti ma anche i genitori degli stessi, rappresentati dal Forum delle Associazioni Familiari della Bat. Ragazzi e adulti hanno poi dato il via ad un flash mob silenzioso invitando tutti al rispetto di se stessi.
potrebbe interessarti anche
Trani, donna trovata morta in casa: indaga la Polizia
Andria, auto rubate ritrovate nelle campagne: BAT sempre più crocevia del traffico illecito di veicoli
Barletta, ore di apprensione per la scomparsa del 26enne Francesco Diviesti
Trani, Pasquetta di sangue del 1943: la testimonianza della superstite
Bisceglie ricorda il Maresciallo dei Carabinieri Carlo De Trizio
Andria, salta la Fiera di Aprile: protesta degli ambulanti contro il Comune