E’ prevista per il 4 aprile la sentenza del processo di primo grado per Gaetano Notaro, il soccorritore 36enne arrestato il 18 gennaio 2022 per aver violentato, nell’ambulanza in cui prestava servizio, una studentessa che aveva bisogno di cure perché ubriaca.
Durante l’udienza celebrata oggi, martedì 21 marzo, dinanzi al Tribunale di Bari, gli avvocati dell’imputato (Niccolò Pisani e Maria Clemente) hanno ricostruito la vicenda chiedendo l’assoluzione del loro assistito. Per Notaro la Procura ha chiesto la condanna alla pena di nove anni di reclusione. Il rinvio dell’udienza è stato disposto per le repliche formali.
Secondo l’accusa, l’uomo avrebbe abusato della ragazza a bordo dell’ambulanza con cui Notaro, presidente di un’associazione di volontariato, forniva assistenza durante una festa universitaria nel Palaghiaccio di Bari, la notte di Halloween tra il 31 ottobre e il 1 novembre 2021. Sempre secondo l’accusa, l’uomo avrebbe approfittato del fatto che la giovane fosse ubriaca.
Stando alla denuncia della presunta vittima e alle testimonianze degli amici che erano con lei alla festa la sera dei presunti abusi, il 36enne avrebbe anche sedato la studentessa dopo averla soccorsa a bordo del mezzo di emergenza, per poi abusare sessualmente di lei.
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