BARI – Le proposte per rilanciare il servizio sanitario nazionale arrivano dal sud, da Bari dove si sta svolgendo la tre giorni della settima edizione del Forum Mediterraneo in Sanità. Spunti concreti per tracciare un percorso che porti il meridione a recuperare il ritardo nei confronti delle regioni del nord nell’uguaglianza di accesso ai servizi sanitari. Durante le sessioni, si parlerà di innovazione tecnologica come occasione di innovazione dei percorsi di cura e di un’altra sfida, quella della longevità e del suo impatto sul sistema sanitario e sociale.
La sfida più grande è quella della distribuzione delle risorse destinate alla gestione dei servizi sanitari e sociali. Un tema legato alla delicata riforma delle autonomie, che dovrà rafforzarsi in un disegno capace di ridurre e non accentuare le disuguaglianze. Con uno strumento a disposizione: i fondi del Pnrr.
potrebbe interessarti anche
Sciopero 29 novembre, UIL e CGIL in piazza: ‘Stop tagli a enti locali’
Sanzioni meno severe per reati ambientali più gravi, Nitti: ‘Paradosso’
Bari, ospedale covid in Fiera: Lerario e Mercurio rinviati a giudizio
Speciale: il Natale dei tarantini raccontato da Antonio Fornaro
Raccolta olive: controlli nel nord barese, irregolarità in 3 aziende
Sanità, Sbrollini: “Attività fisica diventa un farmaco”