In un camion proveniente dalla Grecia, sbarcato nel porto di Bari e diretto in Germania, aveva nascosto quasi 17 tonnellate di tabacco da fumo di contrabbando. Ad accorgersene sono stati i finanzieri e i funzionari dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli di Bari nel corso di un controllo nel porto pugliese.
La documentazione di carico del camion indicava il trasporto di tabacco grezzo, dunque non sottoposto ad accise, ma i primi controlli fisici sulla merce hanno insospettito finanzieri e funzionali doganali, che hanno prelevato un campione del tabacco per ulteriori accertamenti.
Le analisi hanno mostrato l’idoneità del tabacco a essere fumato, e dunque si è proceduto al sequestro delle 16,8 tonnellate di merce e del camion usato per il trasporto. Il legale rappresentante della società tedesca è stato segnalato all’autorità giudiziaria per contrabbando aggravato. Gli inquirenti hanno accertato un’evasione di Iva e accise pari a 1,25 milioni di euro e hanno imposto all’azienda tedesca una maxi multa da 86 milioni di euro.
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