Scritte e minacce apparse su un muro di corso Benedetto Croce a Bari in cui si invoca il piombo, cioè i proiettili, contro Fratelli d’Italia.
“Si levi condanna unanime della politica” – “In un colpo solo vandalismo, minacce e vilipendio delle vittime degli ‘anni di piombo’. Un atto delinquenziale di fronte al quale esprimiamo sdegno e ribadiamo che non ci faremo mai intimorire. Non è la prima volta, accade da mesi nel nostro Paese: ci troviamo di fronte a rigurgiti nostalgici e atti violenti da parte di chi, evidentemente, vorrebbe instaurare un clima di terrore da cui l’Italia, fortunatamente, è uscita fuori qualche decennio fa. Ci auguriamo venga fatta piena luce su questo gesto vile e che siano individuati rapidamente i responsabili di questa pericolosa minaccia. Questo gesto infame è diretto non al simbolo, ma a tutte quelle persone che si riconoscono in quel simbolo e nei valori di Fratelli d’Italia. Auspichiamo che tutta la politica, a prescindere dal colore politico, condanni questa intimidazione violenta che inquina il dibattito democratico e civile”. Lo scrive, in una nota congiunta, il gruppo regionale di Fratelli d’Italia: il capogruppo Ventola e i consiglieri Caroli, De Leonardis, Gabellone, Perrini e Picaro.
Zullo: “Siamo al limite della tolleranza” – “Siamo davvero ai limiti della tolleranza verso chi si rende responsabile di questi gesti, di chi vorrebbe davvero far ripiombare l’Italia in un clima di scontro sociale e di violenza. Non c’è alcun bisogno di questo clima, il governo Meloni sta lavorando, e bene, per far rinascere la nostra Nazione: chi intende macchiarsi ancora di questi atti resterà deluso e si porrà sempre più ai margini perché il popolo italiano non intende dar credito a questi soggetti”. Lo dichiara Ignazio Zullo, senatore di Fratelli d’Italia.
La condanna del consigliere Picaro – “Un gesto che si commenta da solo e qualifica l’autore per quello che è. Non è la prima volta che, a Bari, in Puglia e nel resto del Paese, viene violentemente attaccata Fratelli d’Italia, al governo della Nazione dallo scorso settembre. Una scritta che è anche un insulto nei confronti delle tante vittime del terrorismo, che abbiamo ricordato il 9 maggio, vittime dei cosiddetti “anni di piombo”, il piombo che oggi viene evocato contro un intero partito politico. Auspicando che si possa risalire agli autori di questo vile gesto ed esprimendo piena solidarietà a tutti coloro i quali si identificano e operano in Fratelli d’Italia, desidero asserire con piena convinzione che non ci facciamo intimorire né mai lo faremo. Il nostro interesse è quello di risollevare le sorti del nostro Paese e di tutte le comunità locali che ci hanno affidato il compito di governare e ben amministrare nel quotidiano”. Così Michele Picaro, consigliere regionale e coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, interviene sulla scritta comparsa nelle scorse ore su un muro di corso Benedetto Croce a Bari che recita “piombo contro FdI”.
Maiorano: ‘Episodio gravissimo e intollerabile” – “Siamo di fronte all’ennesimo atto di violenza contro Fratelli d’Italia. Il messaggio anonimo e minatorio apparso a Bari su un muro di Corso Benedetto Croce, angolo via Laterza, rappresenta un episodio gravissimo e intollerabile. È evidente che a qualcuno non piace la realtà dei fatti ovvero che il partito di Giorgia Meloni è il primo partito del Paese e in questi primi mesi sta dando risposte concrete ai cittadini nonostante le mille difficoltà. A qualcuno, invece, piace evocare i terribili e disgustosi “anni di piombo” fatti di scontri politici violenti, attentati e stragi. Esprimo totale sdegno per quanto accaduto e, soprattutto, solidarietà e vicinanza alla grande famiglia di Fratelli d’Italia composta da persone perbene”. Così l’onorevole Giovanni Maiorano, membro della IV Commissione Difesa della Camera dei Deputati e vicecoordinatore provinciale a Taranto di Fratelli d’Italia. “Un gesto vile che non lascia spazio a scuse o giustificazioni e che, ovviamente, non ci farà intimorire. Noi andremo avanti con il nostro progetto politico e le nostre idee per cercare di dare risposte ai cittadini. Siamo fiduciosi nell’operato delle Forze dell’Ordine e della Magistratura che, vista la gravità dell’accaduto, cercheranno di chiarire la dinamica dei fatti per assicurare i responsabili alla giustizia. Dalle forze politiche, invece, ci aspettiamo una condanna ferma e unanime in merito alla vergognosa vicenda che non ha nulla a che fare con il legittimo dibattito democratico” ha concluso il deputato Maiorano.
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