BARI – Avrebbe picchiato più volte la propria compagna 30enne, anche con un bastone, per costringerla a prostituirsi. Per questo la polizia ha arrestato e portato in carcere un cittadino rumeno di 37 anni, pregiudicato, in esecuzione di un’ordinanza emessa dal giudice per le indagini preliminari di Trani su richiesta
della procura. L’uomo è accusato di lesioni, atti persecutori e sfruttamento della prostituzione.
Secondo quanto accertato dalle indagini, lo scorso 12 ottobre una donna rumena di 30 anni fu picchiata con violenza con un bastone mentre si prostituiva nella zona rurale di Terlizzi, in provincia di Bari. La donna riportò varie fratture e lesioni, e restò a lungo in ospedale dove raccontò alla polizia di aver subito un tentativo di rapina da sconosciuti con il volto coperto.
Le indagini della squadra mobile di Bari, però, hanno consentito di raccogliere elementi probatori nei confronti del suo compagno. Dalle indagini e dall’analisi del cellulare della donna è emerso che il 37enne costringeva la donna a prostituirsi ricorrendo anche alla violenza fisica e psicologica per sottometterla e controllarla continuamente.
potrebbe interessarti anche
Norma “anti sindaci” e “caso Cera”: ancora polemica in Regione
Corato, omicidio Manzi: convalidati i tre fermi
Omicidio di Corato, convalidati i fermi dei tre presunti killer
Alberobello diventa un palcoscenico per l’arte della luce
Altamura: il bilancio di un anno intero del sindaco Petronella
Crollo palazzina a Molfetta: famiglie ancora fuori l’edificio