BARI – È stata firmata la nuova ordinanza a tutela della sicurezza urbana con riferimento all’area di piazza Moro, piazza Umberto e zone limitrofe; la precedente, adottata il 7 agosto, ha infatti cessato i propri effetti il 30 settembre scorso.
Alla luce degli esiti delle attività di controllo condotte nelle ultime settimane dalla Polizia locale in collaborazione con le altre forze di Polizia, è emerso che le principali criticità riguardano il consumo di alcol e di sostanze stupefacenti, mentre non sono stati rilevati problemi legati allo stazionamento diurno o notturno di persone nell’area individuata dall’ordinanza.
Il nuovo provvedimento, dunque, conferma il divieto, per gli esercenti attività commerciali e i pubblici esercizi localizzati nell’area individuata, di vendita e somministrazione per asporto di bevande in bottiglia e/o in contenitori di vetro dalle ore 20 alle 7, vietando contestualmente ai titolari di autorizzazioni di tipo “A” di cui alla Legge regionale n.24/2015 (chiosco) di agevolare il consumo anche per asporto di bevande alcoliche versate in contenitori non in vetro per il consumo sulle aree limitrofe interessate dalla perimetrazione del provvedimento.
Quanto al consumo di bevande alcoliche al di fuori dei pubblici esercizi e delle attività di somministrazione di alimenti e bevande, con consumo sul posto e nelle pertinenze autorizzate per l’occupazione del suolo pubblico, resta vietato nell’arco delle 24 ore.
A supporto delle persone vulnerabili in condizione di emergenza sociale e con problemi di dipendenza l’ordinanza conferma altresì il potenziamento dei servizi di welfare attraverso l’impegno degli operatori delle Unità di strada comunali che stazioneranno in piazza Moro e piazza Umberto.
L’ordinanza recepisce inoltre quanto previsto dal recentissimo Decreto Legge (n.137 del 1° ottobre 2024) finalizzato a contrastare i fenomeni di violenza nei confronti dei professionisti sanitari, socio-sanitari, ausiliari e di assistenza con l’obiettivo di tutelare questi ultimi in caso di eventuali aggressioni.
“Nei due mesi appena trascorsi le aree di piazza Umberto e piazza Moro sono state monitorate con grande attenzione – commenta il sindaco Vito Leccese – con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza ai residenti e a quanti le attraversano quotidianamente. Dei 95 interventi svolti dagli agenti della Polizia locale nelle aree interessate dall’ordinanza, quasi tutti hanno rilevato attività di spaccio oltre a episodi di ricettazione e risse causate dallo stato di alterazione dei soggetti coinvolti. L’emergenza sociale nelle aree adiacenti alla stazione centrale, quindi, è legata essenzialmente all’abuso di alcol e droghe: di qui la necessità di confermare il divieto di vendita di alcol nelle zone interessate a partire dalle otto di sera, come pure quello di consumo al di fuori dei bar e delle loro pertinenze nell’arco dell’intera giornata.
Dall’adozione della prima ordinanza, grazie anche al potenziamento degli interventi di igiene urbana e cura del verde, abbiamo effettivamente registrato un sensibile miglioramento delle condizioni di vivibilità, peraltro segnalato dagli stessi residenti, ed è questa la ragione per cui, dopo un confronto in seno al Comitato per l’Ordine pubblico e la sicurezza (1° ottobre 2024), abbiamo deciso di rinnovare l’ordinanza, rimodulandola con una migliore esplicitazione dei reali obiettivi, anche al fine di consentire il consolidamento dei risultati raggiunti. Ringrazio il Prefetto per la collaborazione delle Forze dell’Ordine in questo impegno a tutela della sicurezza e della vivibilità degli spazi pubblici”.
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