Carla Palone, assessora alla vivibilità urbana e ai controlli, ha presentato al Consiglio comunale le modifiche al regolamento di Polizia urbana, con l’introduzione dell’articolo 13 bis per l’“Individuazione delle aree urbane sensibili”.
La modifica recepisce le disposizioni nazionali in tema di sicurezza urbana, prevedendo misure di prevenzione e sanzioni per contrastare degrado, microcriminalità e fenomeni come l’abusivismo commerciale e i parcheggiatori illegali.
L’istruttoria della Polizia Locale ha portato alla selezione di aree urbane sensibili — in prossimità di scuole, università, zone turistiche e litorali — dove saranno intensificate le attività di controllo.
In queste aree, oltre alle sanzioni previste per ubriachezza, atti contrari alla pubblica decenza, commercio abusivo e parcheggio illecito, scatterà l’ordine di allontanamento immediato, con validità di 48 ore e segnalazione alla Questura.
«Non vogliamo una repressione fine a se stessa, ma garantire sicurezza e vivibilità a cittadini e turisti», ha dichiarato l’assessora Palone, sottolineando come la misura sia frutto di un lavoro congiunto con Prefettura e Questura.
Tra le aree individuate figurano il Lungomare, i quartieri Libertà, Japigia, San Pasquale, Picone, Stanic, Carbonara e Torre a Mare, oltre ai principali poli universitari e istituti scolastici della città. Particolare attenzione sarà riservata ai litorali e alle zone in sviluppo, dove la percezione di degrado influisce sulla qualità della vita e sul tessuto sociale.
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