“La Reggina è una squadra che gioca sempre per vincere, non specula mai sul risultato perché questa è la mentalità del suo allenatore. A proposito di Inzaghi, da allenatore ha la stessa fame che aveva da calciatore: scende sempre in campo per far male all’avversario. Sarà una partita affascinante, anche per l’amicizia tra le due tifoserie. Questo incontro non darà indicazioni in chiave promozione. Siamo alla fine del girone d’andata di un campionato in cui anche i pareggi sono importanti per dare continuità di risultati. A Reggio sarà una sfida bella e particolare, ma non decisiva. Folorunsho, Caprile e Salcedo convocati per lo stage della Nazionale? Per noi è una soddisfazione. Sono giocatori che hanno valore e li abbiamo voluti perché credevamo nelle loro capacità. Sono stati bravi a meritarsi una convocazione con il loro impegno e le loro prestazioni. L’assenza di Maiello? Le alternative possibili sono Bellomo e Mallamo. La nostra classifica? Spero sia così anche alla fine, ma non voglio pensare troppo oltre, bisogna concentrarsi sul presente”. Così Michele Mignani, allenatore del Bari, alla vigilia della super sfida del Granillo con la Reggina. Di seguito, tutta l’intervista completa:
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