Sono state licenziate le due vigilesse della Polizia Locale di Bari coinvolte nell’inchiesta che lo scorso 26 febbraio ha portato all’esecuzione di 130 misure cautelari. Già il 29 febbraio erano state sospese.
Secondo quanto emerso dalle indagini, che ha svelato presunti episodi di voto di scambio politico-mafioso alle elezioni del 2019, le vigilesse avrebbero chiesto aiuto a un fedelissimo del clan mafioso Parisi, Fabio Fiore (ex autista del boss di Japigia ‘Savinuccio’), per punire una persona che, dopo aver ignorato un semaforo rosso, le avrebbe insultate.
Tra le persone arrestate ci sono l’ex consigliera comunale Carmen Lorusso (si è dimessa dopo l’arresto) e suo marito Giacomo Olivieri, ex consigliere regionale.
potrebbe interessarti anche
Laforgia, due mozioni su salario minimo e riabilitazione detenuti al Comune di Bari
Csv San Nicola, meeting su responsabilità
Cisl, tra manovra e Pnrr: pro e contro, dialogo da intensificare con la regione Puglia
Pd Puglia, esplode il “caso Massafra”
Bari, ospedale covid in Fiera: Lerario e Mercurio rinviati a giudizio
Raccolta olive: controlli nel nord barese, irregolarità in 3 aziende