BARI – Un incendio è divampato nel carcere di Bari nella mattinata di venerdì 26 gennaio, intorno alle 12.00. Hanno riportato una grave intossicazione da fumo, ma non presentano ustioni sul corpo, gli agenti della polizia penitenziaria e il detenuto trasportati in codice rosso al Policlinico di Bari. Sono attualmente in trattamento con ossigeno ad alti flussi. Altri due detenuti sono invece stati trasportati in ambulanza agli ospedali Di Venere e Mater Dei.
Sul posto due mezzi dei vigili del fuoco che hanno impiagato poco meno di un’ora per spegnere le fiamme. L’intensa colonna di fumo fuoriusciva dalle finestre del penultimo piano della struttura di viale Giovanni XXIII del quartiere Carrassi.
Gli inquirenti avrebbero escluso che si tratti di un incendio doloso. Pare, infatti, che sia scaturito dal malfunzionamento di una bombola dell’ossigeno presente nelle stanze dell’infermeria. Le indagini sono in corso per ricostruire la dinamica dell’incidente.
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