BARI – “Per il taglio intelligente, il rigore della regia, il complesso di attori e per la sceneggiatura sottile e ironica che racconta con maestria una storia di resistenza e di speranza” la giuria del Bif&st presieduta da Tahar Ben Jelloun ha scelto come miglior film della sezione Meridiana Everybody calls Redjo del regista macedone Ibër Deari. L’assegnazione dei premi della sezione dedicata ai film provenienti dai Paesi del Mediterraneo in anteprima italiana, ha chiuso la sedicesima edizione del Bif&st. Premio per il migliore attore protagonista è stato assegnato a Fabrizio Ferracane per La Guerra di Cesare di Sergio Scavio. Miglior attrice protagonista Angeliki Papoulia per Apkantia (Arcadia) di Yorgos Zois.
A salire sul palco del Petruzzelli per il premio Arte del Cinema anche Carlo Verdone, che ha tenuto un incontro con il pubblico barese insieme a Claudia Gerini per celebrare i 30 anni di Viaggi di Nozze e Matilda De Angelis – premio Bifest migliore attrice – e Greta Scarano – premio Siae – che hanno portato nel capoluogo il loro film La vita da Grandi, nelle sale dal prossimo 3 aprile.
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