BARI – Il denaro recuperato con le operazioni della Guardia di Finanza e della Procura della Repubblica, potrà essere investito in servizi per la collettività.
È quanto emerso dalla conferenza stampa ospitata nella sede della Procura di Bari alla quale hanno preso parte il procuratore Roberto Rossi, il comandante provinciale della guardia di finanza Roberto Pennoni e il comandante del nucleo economico-finanziario di Bari Luca Cioffi.
– Dal primo gennaio 2022 a oggi la guardia di finanza, nell’ambito di numerose operazioni coordinate dalla Procura di Bari, ha sequestrato beni per un valore complessivo di oltre 300 milioni di euro. Le indagini si sono concentrate, in particolare, nel campo delle frodi fiscali, delle indebite cessioni dei crediti di imposta, delle frodi nel settore dei carburanti, dei reati contro la pubblica amministrazione e in quelli di criminalità organizzata. Il dato è emerso nel corso della conferenza stampa nella sede della Procura di Bari alla quale hanno preso parte il procuratore Roberto Rossi, il comandante provinciale della guardia di finanza Roberto Pennoni e il comandante del nucleo economico-finanziario di Bari Luca Cioffi.
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