BARI – Duecentonovantacinque anni e non dimostrarli. Per il quarto anno consecutivo, il Comune di Bari celebra la nascita del maestro Niccolò Piccinni con un cartellone composto da 10 giorni di appuntamenti che faranno rivivere il genio del musicista barese in ogni angolo della città: dal Museo Civico al Conservatorio che porta il suo nome, dalla Città Metropolitana ai balconi della città vecchia, proprio laddove c’è la sua casa natale che affaccia su piazza Mercantile, oggi trasformata in centro culturale dopo un complesso intervento di restauro completato nel 1998.
La carriera del maestro barese si svolse tra l’Italia e la Francia fino al 1800, anno della sua scomparsa. L’amministrazione, così, ha voluto, ancora una volta, rendere omaggio al genio con il supporto della delegazione cittadina del Fai.
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