Bari – Proseguono senza sosta i controlli congiunti della Polizia Locale di Bari e dei tecnici della Motorizzazione Civile, con l’obiettivo di garantire la sicurezza stradale. Nel mirino, questa volta, autotrasporto e micromobilità, con risultati allarmanti.
Nella giornata di venerdì 21 marzo, sono stati nove i mezzi pesanti sottoposti a controllo, con ben diciotto violazioni contestate. Tra le irregolarità più gravi, la violazione delle prescrizioni dei titoli autorizzativi al trasporto merci internazionale, la circolazione con tachigrafo non conforme e l’omessa revisione periodica. Ma a destare particolare preoccupazione è il caso di un autotrasportatore che ha guidato per 23 ore e 15 minuti sulle 24 ore totali della giornata, con soli 45 minuti di riposo. Un comportamento che mette a serio rischio la sicurezza stradale. All’esito dei controlli, è scattato un fermo amministrativo di tre mesi per un autoarticolato e una patente di guida è stata sospesa e ritirata.
Nel pomeriggio di sabato 22 marzo, i controlli si sono concentrati sulla micromobilità, con nove veicoli sottoposti ad accertamento tecnico. Cinque ciclomotori su otto sono risultati alterati, così come una bicicletta a pedalata assistita. Per tutti, sono scattate sanzioni pecuniarie, fermi amministrativi e sequestri.
L’assessora Palone commenta: “continuiamo a riscontrare gravi violazioni che mettono in pericolo la vita di chi guida e di chi attraversa quotidianamente le nostre strade, tutto ciò è quanto emerge durante le nostre attività, grazie anche alla preziosa collaborazione con l’unità mobile della Motorizzazione Civile, e ci invita a non abbassare la guardia. I controlli continueranno, per prevenire comportamenti illeciti e garantire la sicurezza delle nostre strade”.
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