L’Unione Sindacale Giornalisti Rai (USIGRai) sarà presente lunedì 13 maggio al tribunale di Bari accanto a Maria Grazia Mazzola nel processo d’appello riguardante l’aggressione mafiosa e le minacce di morte subite dall’inviata speciale del Tg1 nel 2018.
La giornalista era stata attaccata da un membro di un pericoloso clan pugliese mentre realizzava un’inchiesta su giovani e mafia per il programma Speciale TG1. La condanna in primo grado nel 2021 aveva stabilito un anno e 4 mesi di reclusione per l’aggressore, con l’aggravante del metodo mafioso.
Daniele Macheda, segretario dell’Usigrai, ha dichiarato: “Se il giornalismo è un bene comune, va difeso garantendo l’incolumità di coloro che lavorano per un’informazione che si pone al servizio dei cittadini e del Paese”.
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