Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

Francesco Vitale, il 40enne pr barese precipitato a Roma

Barese precipitato a Roma, sul ‘giallo’ indaga l’Antimafia

Finisce all’attenzione dei magistrati dell’Antimafia la vicenda di Francesco Vitale, il 44enne barese precipitato dal quinto piano di un palazzo nella zona della Magliana, a Roma. Al momento si procede per omicidio. Le indagini sono volte a ricostruire le ultime ore di vita di Vitale, che avrebbe contratto debiti con criminali di alto profilo confidando alla compagna che avrebbe potuto correre qualche rischio.

Vitale, conosciuto nel mondo delle discoteche pugliesi e di Ibiza, è stato trovato morto lo scorso 22 febbraio nel cortile di uno stabile di via Pescaglia 40, dopo essere precipitato dalla finestra di un appartamento dove vive un incensurato italiano, la cui posizione è al vaglio degli inquirenti: dovrà spiegare perché Vitale stava tentando di fuggire prima di cadere nel vuoto. Il 44enne barese non aveva con sé documenti, pertanto gli investigatori non escludono possa essersi trattato di un sequestro lampo per una richiesta di riscatto.

Secondo alcuni testimoni che avrebbero assistito alla scena, Francesco Vitale avrebbe cercato di aggrapparsi ai fili degli stendini del bucato che si trovano sul davanzale dell’abitazione al quinto piano e su quelli ai piani inferiori, che però non avrebbero retto al peso facendolo precipitare per dieci metri.

About Author