Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

Bancarotta fraudolenta, sequestro da 500mila euro a impresa smaltimento rifiuti

BARI – I finanzieri del Comando Provinciale di Bari hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo-impeditivo funzionale alla confisca, emesso dal gip del Tribunale di Trani su richiesta della locale Procura della Repubblica, avente ad oggetto un ramo d’azienda del valore di oltre 500mila euro, composto da un capannone industriale di circa 300 mq con il relativo terreno circostante di oltre 4.000 mq, automezzi, impianti, macchinari, arredi di uffici, autorizzazioni provinciali e iscrizioni all’Albo dei gestori Ambientali.
L’operazione costituisce l’epilogo di articolati approfondimenti investigativi eseguiti dalle fiamme gialle della Compagnia di Molfetta nei confronti di una società, operante nel settore della gestione dei rifiuti solidi urbani sita nella provincia Bat.
In particolare, le investigazioni hanno permesso di accertare che, negli anni dal 2017 al 2023, la società oggetto del provvedimento cautelare è stata beneficiaria di ingenti distrazioni patrimoniali aventi ad oggetto beni – trasferiti mediante artificiosi contratti e a prezzi irrisori – a danno di una preesistente società operante nel medesimo settore e presso gli stessi locali, successivamente dichiarata liquidata giudizialmente.
Gli amministratori delle due società coinvolte sono attualmente indagati – in concorso – per l’ipotesi delittuosa di bancarotta fraudolenta per distrazione, per aver trasferito l’intero ramo d’azienda contenente gli asset della società ormai decotta a favore della newco a prezzo vile e senza accollo dei cospicui debiti pendenti.

About Author