NAPOLI- Si è svolta alla presenza del comandante generale della Guardia di Finanza, generale di corpo d’Armata Giuseppe Zafarana, presso la caserma Zanzur, la cerimonia di avvicendamento nella carica di comandante interregionale dell’Italia Meridionale tra il generale di corpo d’Armata Ignazio Gibilaro e il generale di corpo d’Armata Michele Carbone.
Il generale Gibilaro, nell’incarico da oltre tre anni, ha passato le consegne al collega Michele Carbone, 61 anni lo scorso 28 aprile, pugliese nato a Barletta, che sino a qualche giorno fa è stato Comandante del Comando Aeronavale Centrale di Roma.
Nel periodo trascorso alla guida delle circa diecimila Fiamme Gialle che operano in Campania, Puglia, Molise e Basilicata – tutti contesti territoriali di particolare interesse istituzionale – il Generale Gibilaro ha assicurato una costante vicinanza ai Reparti dipendenti, pure di minore livello, anche nel periodo di piena pandemia, riscontrando il conseguimento di risultati di assoluto rilievo.
Nonostante l’attuale contesto di rapido e costante mutamento, dovuto, come noto, all’epidemia da Covid-19 e agli eventi bellici, l’azione dei Reparti si è svolta con sistematiche, incisive intervenzialità trasversali nella lotta all’evasione fiscale, nel contrasto alla diversione delle risorse pubbliche ed in particolare a tutela dell’interesse erariale contro le frodi e le speculazioni sulle misure agevolative introdotte dalla legislazione emergenziale. Particolare attenzione è stata riposta nell’aggressione dei patrimoni della criminalità organizzata e nella repressione di ogni altra nuova occasione di forma di illegalità economica ed illecito arricchimento anche caratterizzato dall’incremento del costo dell’energia e delle materie prime a danno di imprese oneste e dei consumatori. Sono stati raggiunti lusinghieri traguardi nell’affermazione di un efficace presidio della sicurezza economico-finanziaria in un’ampia e delicatissima area del territorio nazionale caratterizzato da un tessuto economico e sociale già particolarmente fragile e pervaso da illegalità diffusa. In questo contesto territoriale, particolare importanza sta rivestendo l’avvio del dispositivo di interventi mirati e selettivi per efficaci e rapidi controlli sul corretto impiego dei fondi del piano nazionale di ripresa e resilienza che come noto prevede l’attuazione di rilevanti riforme strutturali all’interno di un disegno complessivo di transizione verso un’economia più sostenibile, innovativa e inclusiva.
Il comandante generale, Giuseppe Zafarana, ha espresso al Generale Gibilaro, i più sentiti ringraziamenti per l’opera prestata rivolgendo altresì al nuovo Comandante, il generale di corpo d’Armata Michele Carbone, un caloroso augurio di “buon lavoro” per l’importante incarico che andrà a ricoprire.
Il curriculum vitae del generale Michele Carbone
Dopo il diploma, ha frequentato il corso ordinario quadriennale dell’Accademia della Guardia di Finanza. Laureato, con il massimo dei voti, in Giurisprudenza, in Scienze politiche e in Scienze della sicurezza economico-finanziaria, ha avuto accesso al Corso Superiore di Polizia Tributaria, riservato a un’aliquota ristretta di Ufficiali selezionati per concorso, destinati a ruoli dirigenziali. In possesso del master di secondo livello in diritto Tributario dell’impresa, rilasciato dall’Università commerciale “Luigi Bocconi” di Milano. Ha conseguito, altresì, il master in Sicurezza, Intelligence e Aree di crisi, presso la Sioi e il Cesi di Roma. Ha frequentato corsi di management e alta direzione. Iscritto nel registro dei revisori legali.
Incarichi di comando
Tra i vari incarichi ricoperti, si segnalano i seguenti: comandante di compagnia aeroporto intercontinentale Fiumicino, reparto fortemente impegnato nella lotta ai crimini transfrontalieri in materia valutaria, doganale e di sostanze stupefacenti; comandante di sezione verifiche fiscali del Nucleo Regionale di Polizia Tributaria di Milano, articolazione di punta nel contrasto ai più sofisticati meccanismi di evasione ed elusione fiscale; comandante Gruppo investigazioni sulla criminalità organizzata (Gico) di Palermo, in prima linea sul fronte dei servizi di polizia giudiziaria e referente principale delle Direzioni distrettuali antimafia della Sicilia; comandante provinciale di Milano, con competenza sull’area metropolitana più importante e dinamica del Paese; comandante prima della Regione Toscana e poi della Regione Lazio, territori di primario rilievo strategico ai fini delle missioni istituzionali del corpo. Si annoverano, inoltre, gli incarichi di comandante della scuola Ispettori e sovrintendenti dell’Aquila, preposta alla formazione militare e professionale di base dei quadri intermedi dell’amministrazione (ossia la fetta più consistente delle risorse umane), nonché di Stato Maggiore ai massimi livelli (capo ufficio del comandante in Seconda, capo ufficio Reclutamento e addestramento nonché capo ufficio e portavoce del comandante generale).
Per tre anni (2010/2013) è stato il capo del II Reparto Analisi e Relazioni Internazionali dell’Organo di vertice della Guardia di Finanza, articolazione centrale deputata all’attività di intelligence, di cooperazione con i collaterali esteri e di raccordo degli ufficiali Esperti distaccati presso Ambasciate e Organismi internazionali. Inoltre, è stato rappresentante della Guardia di Finanza in seno al comitato di Analisi strategica antiterrorismo (Casa), istituito presso il ministero dell’Interno nonché componente del Gruppo di lavoro interforze in materia di scambio di procedure e raccordo informativo tra gli Organismi di informazione e sicurezza e le Forze di Polizia.
Nel grado apicale, dal 27 gennaio 2020 al 26 maggio 2022, è stato comandante Aeronavale Centrale, responsabile a livello nazionale dell’attività di indirizzo, controllo e coordinamento della componente aereonavale di proiezione della Guardia di Finanza, preposta alla lotta in alto mare del contrabbando, del narcotraffico, dell’immigrazione clandestina e della tratta degli esseri umani. Nella fase più acuta dell’emergenza pandemica, ha assicurato una delicata ed efficace attività di collaborazione con il dipartimento della Protezione civile, che è valso il conferimento alla Bandiera del Corpo della Medaglia d’oro al Valore della Guardia di Finanza, per la meritoria opera svolta dai dipendenti Servizi Aereo e Navale. Sempre sotto la sua guida, il 18 febbraio 2022, il Pattugliatore multiruolo “Monte Sperone”, del subordinato Gruppo aeronavale (Gan) di Messina, è intervenuto – al largo dell’Isola greca di Corfù – in soccorso del traghetto in fiamme Euroferry Olimpia, della Compagna marittima Grimaldi Lines, mettendo in salvo 243 persone.
Nel nuovo incarico di comandante interregionale dell’Italia Meridionale, con sede a Napoli, eserciterà le funzioni di indirizzo, controllo e coordinamento dei Reparti della Guardia di Finanza che operano nelle regioni Campania, Puglia, Basilicata e Molise.
È, infine, presidente del Fondo di assistenza per i finanzieri (Faf), ente dotato di autonomia giuridica, economica e patrimoniale, sottoposto alla vigilanza del Ministro dell’economia e delle finanze, che persegue scopi previdenziali e mutualistici in favore di tutto il personale.
Attività docenziale e scientifica
Ha svolto intensa attività di insegnamento presso l’Accademia e la Scuola di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza; già docente di diritto tributario presso le Università di Foggia, Bari e L’Aquila; relatore in convegni e master sul tema del riciclaggio di denaro sporco. È professore a contratto, titolare della materia “Antiriciclaggio e reati economici”, presso l’Università degli studi della Tuscia di Viterbo, nonché del modulo “Antiriciclaggio” nell’ambito della disciplina “Economia degli intermediari finanziari” del corso di laurea in International Business Administration – Economia Aziendale Internazionale della Link Campus University.
Autore di svariati articoli su riviste specializzate e pubblicazioni, tra le quali “Statuto dei diritti del contribuente” (2000); “Le semplificazioni degli adempimenti contabili e fiscali” (2002); “Elementi normativi internazionali e nazionali in materia di riciclaggio” (2010); “Tracciabilità nei contratti pubblici” (2011); “La geografia dei paradisi fiscali” (2017); “La lotta al contante nel labirinto normativo” (2020); “Le nuove regole antiriciclaggio” (2021); “Follow the money a trent’anni dall’uccisione di Giovanni Falcone. Le indagini finanziarie e patrimoniali 3.0” (2022).
Decorazioni e riconoscimenti
L’Ufficiale Generale vanta numerose decorazioni, tra cui: Grande Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana; Medaglia d’oro al merito di lungo comando; Croce d’oro per anzianità di servizio con una stelletta aurea; Medaglia mauriziana al merito di dieci lustri di carriera militare; Medaglia d’oro al merito della Croce Rossa Italiana; Diploma di terza classe e medaglia di bronzo al merito dell’ambiente; “Cittadinanza Onoraria del Comune dell’Aquila” per l’opera svolta a favore della collettività locale; Certificato di apprezzamento FBI – U.S. Department of Justice.
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