CERIGNOLA – Per la rinascita del Catania ci vuole Pazienza. Il nostro non è un consiglio ma una vera e propria voce di mercato.
E si, perché il club etneo, dopo il fallimento della scorsa stagione e la conseguente ripartenza dalla serie D avrebbe puntato proprio su Michele Pazienza, attualmente tecnico del Cerignola. In realtà il club gialloblù ufficialmente non avrebbe blindato l’allenatore con un contratto scritto, ma ormai da settimane stiamo dando per scontata la riconferma del trainer di San Severo.
Poco fa è stata costituita dinanzi al notaio Stefano Bandieramonte la società Catania SSD a r.l., con sede in Catania – in Via Musumeci.il Consiglio di Amministrazione della neo-costituita società sportiva dilettantistica Catania SSD a r.l vede Rosario Pelligra in qualità di Presidente; Vincenzo Grella, Vice Presidente e Amministratore Delegato, mentre Giovanni Caniglia è il Consigliere di Amministrazione. E’ un giorno importante che sancisce la rinascita del calcio a Catania. Il simbolo della neonata società l’elefante, come da tradizione. Definiti i ruoli dirigenziali, adesso bisognerà capire chi si occuperà di dirigere la parte tecnica, ma come dicevamo prima, dalla Sicilia i corteggiamenti per Michele Pazienza non mancano. Una mera simpatia oppure a breve potrebbe essere presentata una proposta per il tecnico ofantino? In attesa di sviluppi da parte sua il Cerignola potrebbe mettere a tacere qualsivoglia voce blindando Pazienza con un bel contratto. Nel frattempo Elio Di Toro ha messo a segno il colpo Gianmarco Mancarella, centrocampista classe 2002 cresciuto nelle giovanili del Lecce, lo scorso anno in forza al Nardò.
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