NARDO’- Una struttura per l’informazione e la promozione turistica e per servizi di soccorso, oltre che servizi igienici, per i turisti fruitori dell’area. È stata inaugurata nei pressi della baia di Porto selvaggio (sul lato della spiaggetta che si “incontra” alla fine del vialone dell’ingresso di Torre Uluzzo), grazie al finanziamento di circa 50 mila euro del Psr 2014/2020 (Azione 1, Intervento 1.3 “Centri per la Qualità”). L’intervento, di fatto, sostanzia la strategia di sviluppo locale del Gal Terra d’Arneo all’interno del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Puglia. Si tratta, peraltro, di uno dei tre progetti finanziati dal Gal con 250 mila euro complessivi su altrettanti fronti cruciali per l’economia locale (gli altri due sono l’adeguamento del molo di Santa Caterina e l’allargamento della Vetrina del Gusto). A tagliare il nastro il presidente del Gal Terra d’Arneo Cosimo Durante, il sindaco Pippi Mellone e l’assessore al Turismo e alle Politiche comunitarie Giuseppe Alemanno.
“Un presidio di questo tipo, in un’area tra le più belle e frequentate del Salento e della Puglia – ha detto Cosimo Durante – era assolutamente necessario. Accanto, ad esempio, al già collaudato sistema di mobilità interna e sostenibile nell’area parco che abbiamo utilizzato per raggiungere la baia. Il Gal è orgoglioso di contribuire allo sviluppo di un territorio molto vivace come quello neretino con tre finanziamenti che sono strategici per l’economia locale: turismo, pesca e valorizzazione dei prodotti locali”.
In dettaglio, sono stati installati tre moduli (superficie complessiva poco più di 56 metri quadri) con i servizi igienici, il punto informativo e di primo soccorso e un punto di promozione di prodotti locali confezionati. Ovviamente, funzionalità ed estetica di spazi e forme sono state armonizzate con il contesto paesaggistico e con una visione di sostenibilità ambientale. L’installazione è a carattere stagionale e i moduli sono strutturalmente autonomi e facilmente trasportabili. Il primo modulo è quello riservato al primo soccorso sanitario e all’assistenza sanitaria di base. Il secondo ospita i servizi igienici per uomini, donne e persone con disabilità. Il terzo modulo è un “hub” destinato a essere un punto di riferimento per l’accoglienza all’interno del parco. Vi trovano spazio una serie di contenuti e prodotti a carattere turistico-culturale finalizzati alla fruizione e conoscenza del parco e del territorio in generale. I servizi sono gestiti da Salento Open Tour e sono immediatamente attivi da oggi.
“Dal Gal Terra d’Arneo –ha aggiunto Pippi Mellone – passano sempre opportunità importanti e questi sono progetti con cui rilanciamo il nostro impegno sul centro storico, sulle marine e sul parco. Tre asset fondamentali in cui crediamo molto e su cui continueremo a investire nei prossimi anni. A Porto Selvaggio, in particolare, diamo una risposta in termini di servizi ai bagnanti e a tutti coloro che frequentano il parco”.
“Mancava nella baia di Porto Selvaggio – ha concluso Giuseppe Alemanno – un presidio per servizi di informazione, di soccorso e anche di promozione delle tipicità locali. Una struttura funzionale e nello stesso tempo pienamente rispettosa del contesto, visto che è stata posta molta attenzione all’estetica, ai materiali e agli spazi. Un modo per migliorare l’accoglienza turistica senza alterare gli equilibri sempre molto delicati del nostro parco”.
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