CANDELA (FG) – Un colpo studiato nei dettagli e portato a termine con metodo militare: nella mattinata di giovedì 27 marzo, un commando armato ha assaltato un furgone portavalori della Cosmopol lungo la statale 655, nei pressi di Candela, al confine tra Puglia e Basilicata. Secondo le prime stime, il bottino supera i 400mila euro, ma la quantificazione è ancora in corso.
I rapinatori, almeno sei uomini armati, hanno bloccato la carreggiata posizionando un autobus di linea e un tir di traverso sulla strada, in modo da interrompere il traffico e agire indisturbati. Durante l’assalto sarebbero stati esplosi diversi colpi di arma da fuoco a scopo intimidatorio. Per forzare il portavalori, la banda potrebbe aver utilizzato cariche esplosive, ma le verifiche tecniche sono ancora in corso.
I due vigilantes a bordo del furgone sono rimasti illesi, sebbene sotto shock. Nessuna conseguenza anche per le persone presenti nei veicoli coinvolti nel blocco. Il traffico lungo la statale ha subito forti rallentamenti per ore.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che stanno effettuando rilievi e ricostruendo con precisione l’intera dinamica dell’assalto. Al vaglio degli investigatori ci sono anche le immagini di videosorveglianza e le tracce lasciate dai mezzi utilizzati per la fuga.
L’assalto al portavalori ha riportato l’attenzione sulla sicurezza dei trasporti blindati e sull’efficienza dei protocolli di emergenza. Le indagini proseguono a ritmo serrato per risalire al commando autore del colpo.
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